L’ex giocatore della Fiorentina e campione del mondo, Ciccio Graziani, ha parlato a Radio Bruno a poche ore dall’inizio della finale tra Fiorentina e West Ham, queste le sue parole:
“L’attesa la sto vivendo con grande trepidazione, lo scorso anno con la Roma abbiamo visto che grande soddisfazione ti porta quella coppa, poi in caso di vittoria andremmo in Europa League, senza contare tutto quello che ti porta in dote questa finale. Italiano ha sotto mano tutti i giorni i giocatori, l’allenatore non si fa condizionare da nulla, conta solo chi sta bene e chi sta meglio in questo momento, se Ranieri sta bene e mi dà garanzie, faccio giocare Ranieri.
Io ho l’impressione che lui metterà la squadra migliore in campo, fidiamoci di Italiano, qualsiasi formazione lui metta in campo. Non mi interessa chi gioca, so che chi andrà in campo lo farà perchè assicura il miglior rendimento e la miglior continuità. Qui non giochiamo al gioco dell’oca, non esiste allenatore che dice di partire piano e poi andare forte, non ci sono calcoli, la squadra va in campo per giocare la sua partita e vincerla. Devi giocare al calcio da subito, senza osservare e vedere, tanto i giocatori e Italiano conoscono bene tutto della squadra avversaria
Chi dice che la Conference è una coppetta con il cervello ci litiga, se la vinciamo festeggeranno tutti e sarà un vero orgoglio e vanto per tutti. Vero che è la terza coppa europea ma è una coppa europea, non è il torneo dei bar di San Casciano.
LA DECISIONE DEL WEST HAM IN CASO DI RIGORI
Il West Ham cambierà portiere in caso di rigori contro la Fiorentina: fuori Areola, dentro Fabianski