Secondo il portale specializzato in valutazioni Transfermarkt il centrale serbo Nikola Milenkovic, il cui rinnovo resta complicatissimo e per il quale i viola avevano chiesto 40 milioni di euro, ha visto scendere il suo valore dai 30 milioni dello scorso dicembre agli attuali 28, mentre il calo del capitano argentino è superiore vista la discesa dai 18 ai 15 milioni. Ai cinque milioni in questione andranno poi aggiunti i raffronti sugli investimenti effettuati durante due mercati estivi e uno invernale. In questo caso sono di Duncan e Lirola i cartellini più svalutati con il mediano acquistato a 15 milioni di euro più 2 di bonus oggi valutato 13,5 milioni e con l’esterno pagato 13 milioni la cui valutazione attuale va intorno ai 10.
Se nel caso di Amrabat il valore resta stabile per l’exploit al Verona, Castrovilli e Pulgar sono le uniche note positive con il primo in crescita per l’ottimo avvio e il secondo passato dai 10 milioni del suo acquisto dal Bologna agli attuali 15. In attacco, infine, le stime sono naturalmente al ribasso. Per Vlahovic, qualche mese fa, la Fiorentina aveva rifiutato un’offerta del Lipsia da 25 milioni superiore all’allora valutazione da 18, ma oggi l’attaccante serbo ne vale due in meno, quanto a Cutrone l’operazione con il Wolverhampton per complessivi 19 milioni stride con un valore attuale da 15,5. Infine Kouame: prima di infortunarsi al ginocchio nel novembre scorso poteva finire in Premier League al Crystal Palace per circa 22 milioni, oggi ne vale 17,5. Se la prima conseguenza della crisi viola è la posizione in classifica a lungo andare il rischio è quello di pagare un conto salatissimo anche in termini di milioni. Lo riporta il Corriere Fiorentino.