Al termine dell’allenamento mattutino della squadra viola, l’esterno offensivo viola Riccardo Sottil si è presentato in sala stampa. Ecco le sue parole:
Preferisci un ruolo come vice-Chiesa o andare in prestito alla ricerca di maggiore minutaggio?
“Non dovete chiederlo a me, sono decisioni che prende il mister insieme allo staff societario, certo é che se la Fiorentina mi tenesse sarebbe bellissimo ma andare in prestito per un ragazzo giovane come me sarebbe necessatio per andare avanti con la crescita, immetttendo esperienza”.
Sei pronto a stupire mister Montella?
“Rimanere a Firenze per me sarebbe una notizia stupenda, allenarsi qua con gente affermata ti spinge a dare sempre dare il 101% per colpire l’allenatore Vincenzo Montella e convincerlo a confermarti”.
Confermi l’interesse del Pescara?
“La voce Pescara è vera. La società abruzzese mi vuole. Loro sono molto contenti di come ho giocato nei miei sei mesi là. Il mio obiettivo, però, è essere confermato in maglia viola”.
Come giudichi la tua esperienza in B?
“Il campionato di B non è affatto facile, anzi. Penso che sia molto formativo per un giovane calciatore. Alla mia età è importante giocare con continuità per avere le possibilità di mettersi in mostra”.
Cosa vuol dire giocare con un giocatore come Federico Chiesa?
“Federico è un esempio per me è tutto i giovani che aspirano ad indossare la maglia della prima squadra. Oltre ad essere un grande giocatore ha grande fame e cattiveria. Non si è montato la testa per niente. Si merita tutte le soddisfazioni possibili. Per me è un motivo di orgoglio giocare con lui”.
Come mai non hai avuto lo stesso percorso di Chiesa?
“Ogni giocatore ha un percorso a sé, Federico ha avuto la possibilità di essere allenato da Paulo Sousa che aveva molta fiducia in lui e questo ha sicuramente aiutato la sua crescita. Non so la risposta giusta perché sono cose che dipendono dal mister o dall’annata della squadra”.
Tuttomercatoweb.com