Disfatta della Fiorentina a Bergamo. La squadra rinuncia colpevolmente a giocare de affonda sotto i colpi della banda Gasperini.
La Fiorentina di scena a Bergamo al Gewiss stadium, ecco le pagelle:
DRAGOWSKI 6,5 il ragazzo polacco sta diventando un portiere vero, nel primo tempo salva almeno 2 o 3 possibili reti dei bergamaschi
VENUTI 6 svolge il suo compito in maniera disinvolta e con buon ordine. Offre sempre a Lirola una buona copertura
MILENKOVIC 6 partita ordinata e sicura, molto preciso nei posizionamenti, manca in po’ negli accorciamenti verso i centrocampisti.
PEZZELLA 5,5 meno preciso e puntuale del compagno di reparto sebbene non commetta errori gravi
BIRAGHI 5,5 attento nelle diagonali e nelle copertura, ma manca completamente nella fase attiva e non azzecca un cross (dal 77’minuto Barreca SV)
BONAVENTURA 6 senza infamia e senza lode ha quantomeno il merito di provarci come quando serve Vlahovic
PULGAR 4,5 prestazione imbarazzante non è utile ne in fase di interdizione né tanto meno in fase di impostazione. Bocciato (dal 46′ minuto Castrovilli 5) solo qualcosina in più di Pulgar ma si nota soltanto per qualche calcione
AMRABAT 4,5 la controfigura del giocatore ammirato nella scorsa stagione a Verona. La controfigura di se stesso
LIROLA 5 praticamente inesistente in fase di spinta, meglio per quanto riguarda l’attenzione tattica ma é lontano dalla sufficienza (dal 66minuto Callejon5) non si nota nessun miglioramento lontano parente di quel giocatore ammirato a Napoli
ESSERYC 4 inesistente sia in fase attiva che passiva, passeggia per il campo senza mai compicciare niente (dal 58′ minuto Ribery5) si perde insieme al resto della squadra senza apportare niente in più. Sbaglia anche appoggi banali
VLAHOVIC 5 si fa notare soltanto per un gran tiro nel primo tempo per il resto come al solito non fa niente di quello che dovrebbe fare una punta (72′ minuto Kouamé SV)
PRANDELLI 4 oggi questa sconfitta dispiace dirlo è anche figlia delle scelte dell’allenatore che si fa vincere dalla paura e va a Bergamo rinunciando completamente a giocare. Questo gruppo sembra confondere le idee a tutti gli allenatori
Marzio De Vita
Dal centro sportivo, Pulgar e Vlahovic giocano. Castrovilli rischia la panchina. Modulo 4-3-3