Oggi il Corriere Fiorentino sottolinea che sette mesi dopo la faticosa salvezza raggiunta all’ultima giornata, Montella si trova ancora nella bufera. Oggi la situazione sembra addirittura più complicata: Questo per la Fiorentina, è il peggior inizio di campionato dal ritorno in Serie A, nel 2004/2005. Sedici anni fa, dopo 15 giornate,i viola avevano 19 punti, ben 3 in più rispetto a ora. E quella squadra si salvò all’ultima giornata.
Se Montella ha le sue responsabilità la società è consapevole che la rosa è stata costruita male: mancano leader che possano aiutare i giovani nei momenti più complicati. Anche per questo i primi allenamenti dell’Aeroplanino potrebbero essere ancora nello spogliatoio, ovvero quei senatori rimasti fuori nelle ultime sfide: dal capitano Pezzella fino a Ribery passando per Boateng e Badelj.
Intanto ieri il tecnico ha nuovamente parlato al gruppo prima della seduta di scarico, poi si è confrontato con Barone e Pradè a pranzo. L’allenatore sa che la sua posizione è in bilico, ma non vuole gettare la spugna nonostante la piazza spinga l’esonero. Dal canto suo la società ha intenzione di tenere fede a quanto dichiarato nel dopo partita di Torino, mantenendo intatta la speranza di una reazione e rimandando alla prossima stagione, o alla sosta natalizia a seconda dei risultati, un eventuale cambio.