E’ ormai da gennaio che dalle parti di Castel Vorturno sono pazzi di Vecino e Kalinic. Non solo Sarri, che ha allenato il mediano a Empoli, ma anche tutta la società napoletana è innamorata calcisticamente parlando dei due giocatori di casa Fiorentina. Ci hanno provato addirittura in estate a prenderlo l’uruguaiano, bloccato in extremis da Paulo Sousa, offrendo più di dieci milioni. Anche per Kalinic l’interesse azzurro non cambia di molto, infatti il Napoli è stata la prima società italiana a interessarsi al centravanti croato, poi però il bomber ha preso la via di Firenze.
Adesso finito il campionato le voci si stanno rincorrendo ancora una volta. Oggi il rilancio di molti quotidiani sportivi e di Sportmediaset “A Napoli Vecino e Kalinic, a Firenze Valdifiori e Gabbiadini”. Cosi, scambio secco.
Certo, poi ci aggiungiamo anche piazza della Signoria e Bernardeschi e per avere in cambio El Kaddouri. Ecco, questa è stato più o meno la risposta dei fiorentini a questo possibile scambio.
Ma cosa c’è di vero?
Un fondo di verità c’è e lo abbiamo detto. Il Napoli vuole Vecino e Kalinic e sopratutto per il centrocampista sarebbe anche pronta a mettere sul piatto tanti soldi. Vecino ha una clausola di 25 milioni, solo in quel caso la Fiorentina è obbligata a cedere il giocatore, semmai quest’ultimo fosse consenziente. Altre trattative non ce ne saranno. Porti i soldi della clausola? Ti prendi il calciatore, in caso contrario resta a Firenze. Questo è il pensiero viola in questo momento.
Per quanto riguarda Kalinic la situazione non cambia di molto. La Fiorentina non vuole cedere i suoi giocatori migliori, a meno che non arrivino offerte da capogiro. I giocatori cedibili non sono loro.
Per Gabbiadini e Valdifiori invece si può registrare invece un timido interessamento della Fiorentina, che però non ha intenzione di sborsare per il centravanti italiano più di 15 milioni di euro. C’è stato un primo contatto tra la società viola e il procuratore di Gabbiadini, che è lo stesso del giovane portiere viola Lezzerini, prime chiacchierate, nulla di più, per un mercato che si preannuncia lunghissimo.
Flavio Ognissanti