Ai microfoni di Radio Bruno, il telecronista di DAZN Stefano Borghi ha commentato la partita di ieri della Fiorentina, che ha visto la squadra di casa pareggiare allo scadere contro l’Hellas Verona:
“In tutto il secondo tempo, non soltanto nel recupero, ho avuto la sensazione che la Fiorentina stesse avendo una reazione con forza. Nel primo tempo il Verona aveva la gestione del gioco; la squadra di Juric è veramente forte e tutti faticano ad affrontarla, non a caso è la squadra rivelazione del campionato. Il primo tempo la squadra Viola ha fatto fatica, forse anche per le inusuali scelte in attacco, ma nel secondo l’ho vista più incisiva e capace anche di prevalere sull’avversario, soprattutto grazie ai cross. Alla fine la partita è stata decisa da un tocco di qualità di Chiesa che ha innescato Cutrone che ha fatto guadagnare un punto importante in vista della sfida contro il Lecce, che in questo momento si trova a 7 punti di distacco”.
Prosegue Borghi: “A questa Fiorentina manca certamente qualcosa a livello di carattere. Lo dimostra il fatto che in questa stagione ha vinto solo tre partite in casa. Ci si poteva aspettare qualcosa in più dai giocatori chiave, uno su tutti Chiesa, ma anche dai nuovi innesti come Lirola, Badelj e Pulgar. L’ex Bologna e Castrovilli avevano iniziato la stagione molto bene, ma sono andati a calare di prestazioni: potevo aspettarmelo da Gaetano che è alla sua prima stagione in Serie A, da Pulgar no. Questa stagione possiamo definirla storta, ma alcuni acquisti effettuati a gennaio per il futuro sono molto interessanti”.
Infine, alla domanda sul futuro centrocampo della Fiorentina, Stefano Borghi risponde: “Tutto dipenderà dal futuro allenatore, ma vedrei bene un centrocampo a due con Castrovilli e Amrabat. Anche se non mi dimenticherei di Duncan, che ha maturato una certa esperienza in Serie A, mentre Pulgar, mi dicono, abbia alcune richieste dalla Spagna, in particolare il Siviglia”.
leggendo i commenti dei tifosi nel web, condivido. pulgar badely benassi ghezzal dalbert chiesa sottil cutrone, possano andare via. vlahovic lo darei in prestito senza diritto di riscatto, offerta super permettendo. la difesa non si tocca, e deve essere rinforzata da un elemento valido. nainggolan del cagliari mi piace, behrami del sassuolo mi piace, lazzari della lazio mi piace, e atri. più ci vuole un attaccante che vada in doppia cifra. per quanto riguarda l’allenatore mi piace igor juric del verona, specialmente per il suo modulo calcistico 4-4-2. mio preferito