Contro l’Ucraina sarà una partita da dentro o fuori: gli Azzurri si giocano la qualificazione diretta ai prossimi Europei 2024 senza passare per i playoff. Alla squadra di Luciano Spalletti bastano due risultati su tre (vittoria o pareggio) per avere l’aritmetica certezza del secondo posto del girone ma è vietato abbassare la guardia.
Per questo motivo, il Ct metterà in campo la migliore formazione possibile. Spalletti è pronto a fare diversi cambi rispetto all’undici che è sceso in campo contro la Macedonia del Nord. Cambia tutto tranne il modulo, che sarà sempre il 4-3-3 con in porta confermato Donnarumma.
In difesa sulla destra tornerà Di Lorenzo mentre sulla sinistra dovrebbe esserci ancora Dimarco. I due centrali infine dovrebbero essere Gatti e Acerbi con Mancini però che potrebbe prendere il posto di uno dei due. Passando al centrocampo Barella è un punto fermo, mentre l’altra mezzala potrebbe farla Frattesi, con Jorginho come regista. Con questo centrocampo rimane fuori Bonaventura che anche un mese fa è stato schierato titolare contro Malta (dove ha segnato) ed escluso contro l’Inghilterra. La storia potrebbe riproporsi domani.
In attacco Chiesa confermatissimo sulla sinistra, mentre Politano è in vantaggio su Berardi per uno posto sulla destra. Raspadori questa volta dovrebbe partire dalla panchina, con Scamacca al centro dell’attacco.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Frattesi; Politano, Scamacca, Chiesa. Allenatore: Luciano Spalletti.