Il giornalista de Il Fatto Quotidiano Paolo Ziliani attraverso i suoi canali social ha rilanciato la prima pagina de Il Corriere dello Sport e l’articolo di riferimento a firma Alessandro Giudice, argomentando sul perché “la Juventus sarà sanzionata dall’UEFA, il mercato è stato folle e Vlahovic in rosa è una pietra legata al collo“:
Settimo bilancio chiuso in paurosa perdita, un miliardo di aumenti di capitale bruciati in cinque anni, un mercato che doveva essere condotto al risparmio e che Giuntoli ha cavalcato invece in modo folle con pazzie come gli acquisti di Douglas Luiz e Koopmeiners (110 milioni stipendi esclusi), la tragedia di Vlahovic rimasto in organico col suo insostenibile stipendio da 23 milioni lordi a stagione, lo sponsor che non c’è, la certezza dei fulmini dell’UEFA che a fine stagione si abbatteranno sul club che appena rientrato in gioco dopo la squalifica europea ha ricominciato a disobbedire al settlement agreement e a ricadere nel vizio delle plusvalenze farlocche.
Non era Alice nel Paese delle Meraviglie, ma Alice nel Paese delle Sconcezze (di bilancio e non solo di bilancio): dove per Alice s’intende la Vecchia Signora del calcio italiano che pur avendo le pezze al culo continua a spendere e a spandere, tanto nessuno – almeno nel Belpaese – le dice niente. “Il messaggio – scrive oggi Alessandro F. Giudice sul Corriere dello Sport – è che in Italia si può beatamente competere con livelli di costi enormemente superiori ai concorrenti nell’assenza di regole che vietino il ricorso sfrenato al capitale degli azionisti a copertura di perdite: nella Premier, da molti tanto invocata, questo non succede”.
Grazie, quindi, ad Alessandro F. Giudice che non ha paura a definire scandalo lo scandalo Juventus in Italia. Grazie a lui e benvenuto sulla terra, dopo il benvenuto dato alla Gazzetta, anche al Corriere dello Sport. Che oggi, lasciando probabilmente di stucco i suoi lettori, ha finalmente deciso di dire – sbattendola in prima pagina – la verità: la Juventus “regina del mercato” tanto lodata è un club che non si regge in piedi, cui servono nuovi tagli, per cui Giuntoli ha speso soldi che non poteva spendere, un club ha già sgarrato gli impegni presi con l’UEFA per il settlement agreement, che riconosce ai suoi giocatori (Vlahovic in testa) stipendi insostenibili, che si era dato un obiettivo di pareggio di bilancio al 2025-26 già finito nel dimenticatoio, un club che gioca ancora in Serie A solo perchè la Serie A ha abolito le regole minime di decenza che in altri Paesi e in altri campionati avrebbero già spedito la Juventus tra i dilettanti.
Il giorno delle soddisfazioni (2): il Corsport scopre che la Juventus sarà sanzionata dall’UEFA, che il mercato è stato folle e che Vlahovic in rosa è una pietra legata al collo
Incredibile ma vero, anche il quotidiano sportivo romano scopre oggi all’improvviso il dramma dei… pic.twitter.com/S3tF3HWhD6— Paolo Ziliani (@ZZiliani) September 26, 2024
Felipe Melo altra follia, minaccia un 15enne perché tifa Botafogo e viene denunciato dalla madre
Felipe Melo altra follia, minaccia un 15enne perché tifa Botafogo e viene denunciato dalla madre
7 commenti su “Ziliani: “La Juve regina del mercato è un club che non si regge in piedi, in altri paesi giocherebbe nei dilettanti””