Samuele Spalluto, attaccante di proprietà della Fiorentina che in quest’ultima stagione ha giocato in prestito al Gubbio in serie C segnando 11 gol, ha parlato a Passione Fiorentina su Twitch, queste le sue parole sul prestito in Umbria:
“La differenza tra giocare in primavera è la serie C non è tanto il livello tecnico e di qualità ma in serie C hai più responsabilità, li si inizia a giocare per la famiglia, per portare il pane a casa, ha più responsabilità, sai di dover far bene, in primavera la prendi con più leggerezza, la differenza sta in quello. Moena? Ora sono in vacanza, non so niente, spero di andare a Moena con la prima squadra, per adesso lo sto sperando
Non l’ho vista come una bocciatura andare in serie C, anche io ero consapevole del fatto che dovevo crescere, tante volte scendi giù di uno scalino per salirne due dopo, l’ho vista come una mia crescita, avevo fatto bene in primavera ma volevo migliorare dando dei messaggi alla Fiorentina, spero di averlo fatto nei migliore dei modi, anche se si può sempre far meglio. All’inizio avevo avuto difficoltà, mi ero preoccupato di non poter dimostrare alla Fiorentina quello che volevo perché non stavo giocando, i giocatori più esperti mi sono stati vicini e mi hanno detto di continuare ad allenarmi duramente, anche il mister Torrente mi è stato vicino, poi ho iniziato a giocare, ho fatto i primi gol e mi sono dato degli obiettivi che ho raggiunto. Contento di come sia andata, dico grazie al Gubbio per quanto mi hanno fatto crescere”