Quando Commisso tornerà a Firenze, Fiorentina e Comune si siederanno ad un tavolo per delineare gli scenari futuri per quanto riguarda lo stadio. Il primo confronto post elezioni tra la sindaca Funaro e il direttore generale Alessandro Ferrari era servito dar vita a un disgelo tra le parti ma restano da risolvere alcuni punti: Palazzo Vecchio attende di capire se la Fiorentina è interessata a giocare al Padovani la stagione 2025- 2026 e se Commisso è pronto a investire i cinque milioni necessari per trasformare l’impianto permanente da rugby da diecimila posti in uno da quindicimila in grado di ospitare le partite di Serie A o se, altrimenti, dovrà essere il Comune a trovare uno sponsor per completare il progetto. In caso di no al Padovani l’altra via è quella di continuare a giocare al Franchi con i lavori in corso: una scelta che sposterebbe la fine del restyling dal 2026 al 2028 — sfruttando la proroga concessa dal governo — e che renderebbe il centenario, nel 2026, una festa non in un impianto finito ma pieno ancora di cantieri. Lo scrive Repubblica.
Di Marzio: “Commisso ha dato ufficialmente stasera il via libera alla cessione di Nico Gonzalez”