Oggi a San Siro la Fiorentina riparte da dove ha lasciato mercoledì sera in Friuli: ovvero dal 4-3-1-2 per cercare di migliorare la fase offensiva che era, è e non deve essere più se l’obiettivo è la risalita in classifica, il vero punto debole di questa squadra. E il trequartista ha ancora nome e cognome di Gaetano Castrovilli, a dimostrazione che Prandelli ha definitivamente accelerare il passaggio del talento pugliese da mezzala a rifinitore per farlo diventare un 10 non solo di maglia ma anche soprattutto di ruolo. Prandelli lo vuole più vicino alla porta avversaria perchè lì può far male.
Il rombo a centrocampo: Pulgar vertice basso, Amrabat e Borja Valero i vertici laterali Tutto molto Prandelli-style. In difesa Caceres e Biraghi sulle fasce, Milenkovic e capitan Pezzella nel mezzo, non si scappa. In attacco Ribery-Vlahovic. L’alternativa adesso: Callejon sta bene, è pronto e smania dalla voglia di essere protagonista. Lo scrive il Corriere dello Sport.