L’ex direttore sportivo della Fiorentina con i Della Valle, Fabrizio Lucchesi ha parlato dell’ottimo periodo della Fiorentina, queste le sue parole a TMW:
Grande finale di stagione per la Fiorentina, con i suoi attaccanti finalmente in grande spolvero…
“La Fiorentina sta facendo veramente bene in questo momento, negli ultimi due o tre mesi è stata la squadra più in forma in Italia. La società e l’allenatore hanno lavorato bene nell’aspettare nonostante le difficoltà”.
Quanto c’è di Italiano nella risalita della Viola?
“Gli allenatori intelligenti fanno giocare la squadra con i moduli che possano esaltare i giocatori. Già quando un giocatore viene acquistato è perché lo si è valutato”.
Si aspettava l’esplosione alla lunga di elementi come Cabral, Dodo e Mandragora?
“Prima di tutto la società è stata brava nell’aspettare che i giocatori si adattassero. Quando un giocatore viene dall’estero e da altre culture sopporti e è normale che ci sia un periodo di adattamento. Il premio per la pazienza sono i risultati attuali”.
Quanto incide un allenatore nel calcio moderno e perché in Italia molti sono toscani?
“È una vita che si parla di incidenza percentuale degli allenatori, anche se alla fine i campionati li decidono i campioni. Ogni tecnico ha il suo metodo, c’è chi è più motivazionale, come Mourinho, e chi è più gestionale come Ancelotti. Italiano, così come Spalletti e Sarri hanno fatto un lavoro di formazione. Sul perché degli allenatori italiani molti siano toscani non so rispondere; magari è anche un aspetto caratteriale”.
Vincere almeno un trofeo quanto potrebbe aprire al futuro?
“Il finale di questa stagione sarà molto importante per consolidare tutto ciò che è stato fatto nelle ultime settimane. Ora sarà molto importante proseguire la programmazione ambientale”.
LE PAROLE DI VIERI SU ITALIANO E LA FIORENTINA
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