
La prima annata di Lirola a Firenze si è contraddistinta per pochi alti e molti bassi, in sintesi un po’ tutti si aspettavano di più, ma almeno nel suo caso Iachini è pronto a investire in termini di fiducia dirottandolo persino sulla sinistra. Fin dal suo arrivo sulla panchina viola il tecnico ha garantito sul rendimento dello spagnolo che già aveva allenato in carriera, spronandolo a non pensare troppo ai giudizi, adesso toccherà al terzino ripagare un investimento non indifferente da oltre 12 milioni.
Lirola a parte, tutti gli altri interpreti vivono al momento nell’incertezza. Né Dalbert né Biraghi attualmente fanno parte del gruppo che si divide tra il centro sportivo per gli allenamenti e l’hotel sede del ritiro, e il corteggiamento avviato qualche giorno fa nei confronti del granata Izzo aprono spiragli di cambiamento. Con il Napoli e l’opportunità di disputare una coppa europea sullo sfondo.
È su Dalbert che invece i viola sembrano decisi a cambiare, troppo discontinuo il brasiliano anche nel finale di stagione per garantirsi una conferma, e tra oggi e domani e si confronteranno con l’Inter per valutare anche il futuro di Biraghi. Seppure Iachini non disdegni l’abbondanza a sinistra è probabile che la permanenza di Biraghi a Milano possa proseguire, altrimenti la Fiorentina valuterà le opportunità del mercato.
Con Venuti che potrebbe finire in prestito, e Igor a rappresentare una delle prime alternative difensive, il tentativo a vuoto per il marocchino della Spal Fares, destinato alla Lazio. Lo riporta il Corriere Fiorentino.