Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Torino, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
Cos’è successo con Juric?
“Parlavo con il quarto uomo, lui ha frainteso: tutti vogliamo vincere, c’era adrenalina e a volte non sei lucido. E’ venuto fuori un battibecco e mi dispiace per la sua espulsione, ma dopo le partite si torna tranquilli e si pensa alla prossima. Si torna amici come prima, ci siamo riabbracciati”
Ha finalmente confermato un undici
“Era giusto confermare, ma abbiamo modificato qualcosa riportando Beltran sotto punta. E’ la settima gara contro il Toro di Juric, sono sempre gare non belle e la palla sta sempre in aria. Sono partite di fisicità e con tanta attenzione, il rammarico è che avremmo potuto fare di più in superiorità. Potevamo sfruttarla meglio, ma quando loro hanno fatto blocco davanti al portiere è difficile scardinare. Rimaniamo attaccati al gruppone, non dobbiamo staccarci troppo e pensiamo alla prossima”
C’è rammarico per il risultato?
“Dovevamo mettere qualche traversone in più con i terzini, abbiamo anche variato con qualche situazione al limite dell’area. Non siamo riusciti a fare gol. Sono rammaricato perché in 10 spesso si riesce a portare a casa il massimo della posta: non ci siamo riusciti, ma ci abbiamo provato. La cosa positiva è aver tenuto testa a una squadra forte, qui hanno vinto solo in due. Ci prendiamo questo punto”
Cosa si aspetta dalla squadra?
“In tutte le partite dobbiamo rispettare l’avversario. Vanja sparacchia i palloni e ti fa scappare i palloni, se non stai attento sulle seconde palle prendi gol. Là davanti nel secondo tempo ho rivisto alcune combinazioni con Nico dentro e tiro, con Belotti e Barak. Ora comincia la Conference, poi tre volte con l’Atalanta: dobbiamo cercare di scardinare difese forti. Dietro concediamo poco se siamo concentrati, dovremo essere bravi a farne uno in più degli altri. Abbiamo la possibilità di mettere in difficoltà tutti”.
E’ un punto guadagnato o due persi?
“Da un lato persi perché la superiorità numerica è letale ma non l’abbiamo sfruttata, però dà valore alla vittoria di lunedì. Stiamo crescendo, siamo soddisfatti e ci portiamo via l’aspetto positivo che qui hanno vinto solo Lazio e Inter”
LA MINACCIA DI JURIC A ITALIANO. LA RICOSTRUZIONE
PAGELLE FIORENTINA: BELOTTI MANGIATO, MALE SOTTIL, MILENKOVIC GIGANTE ANNULLA ZAPATA
2 commenti su “Italiano racconta la minaccia di Juric: “Parlavo con il quarto uomo ed ha frainteso, non era lucido””