Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli, queste le parole dell’allenatore della Fiorentina:
E’ stata una buona settimana, abbiamo lavorato bene, è una partita difficilissima, il Napoli era una delle favorite per la vittoria finale, dobbiamo farci trovare pronti, sapendo che il Napoli ci metterà in difficoltà.
Ho parlato con i ragazzi, abbiamo 8 o 9 partite non semplici contro squadre di alto livello, l’obiettivo è quello di ottenere il massimo, le motivazioni sono quelle di fare una grande partita, davanti a 60 mila persone non sarà mai semplice. Lavorano tanto sulle palle inattive, dobbiamo stare attenti. Per noi è un esame, per tutti, dalla società alla squadra. Spero che riusciremo a rendere orgogliosi i tifosi
Non è difficile non subire mai gol, chi lo fa vuol dire che lotta per grande obiettivi per vincere lo scudetto, può essere il nostro obiettivo per il futuro quello di non subire gol per tante partite di seguito anche in trasferta
Il centrocampo del Napoli è fortissimo, hanno qualità, velocità di pensiero, fanno spesso gol. Credo che sia uno dei reparti più forti che ci siano. Il mio rapporto con la Curva? Anche gli allenatori possono esultare, era uno sfogo in una pari
Quando arrivi con i piedi invertiti crei più densità per portare gli esterni al tiro e non isolare mai la punta, a volte andiamo con piedi forti per tiri e cross, ma è una scelta che dipende anche dall’avversario.
Domani abbiamo assenza importanti, ma Amrabat mi ha stupito, mi dicevano di un carattere poco gestibile invece il ragazzo si è sempre comportato bene, super professionista e sempre molto disponibile. Anche quando è entrato per pochi minuti ha fatto molto bene dando una mano alla squadra. Anche Duncan è in grande crescita. Mi dispiace per chi non giocherà ma anche i giocatori hanno capito che ci sono delle rotazioni
La Primavera è una squadra forte, ha vinto tanti trofei e andrà a giocarsi la finale di Coppa Italia, c’è grande talento e ci sono ragazzi di grande prospettiva. Sono in orbita prima squadra e hanno un grande futuro
A Spalletti piace incidere e determinare, a lui piace giocare dentro la metà campo degli altri, ha portato il Napoli ad un livello altissimo, è uno degli allenatori più grandi in Italia. Domani serve la personalità messa sul campo a San Siro, mi sono stupito della personalità che abbiamo avuto a Milano e spero che domani facciamo la stessa partita fatta contro l’Inter
Commisso il più ricco d’Italia, se ho pronta la lista dei rinforzi? Non devo aver paura io ma deve aver paura lui per quello che chiederò (ride ndr).
MARADONA JUNIOR PARLA DELLA FIORENTINA
Maradona Junior: “Italiano sta valorizzando giocatori come Torreira che all’Arsenal non giocava mai”