Sebastien Frey ha rilasciato una lunga intervista al Corriere Fiorentino: “Batistuta ambasciatore nel mondo sarebbe l’ideale, anche se devo dire che non capisco l’addio di Antognoni. Lui è la Fiorentina. Da parte mia i dirigenti lo sanno, io per la Fiorentina ci sarò sempre. Sarebbe l’unica cosa che mi potrebbe far rientrare nel calcio. Ai miei tempi lo spogliatoio era sacro, c’erano dei valori condivisi. Oggi invece sono tutti al telefonino, con pochissimi legami umani. Anche per questo non farei mai l’allenatore”.