Fabrizio Ficini ha rilasciato una lunga intervista al Corriere Fiorentino, ecco alcuni estratti: “Quando la Fiorentina mi contattò ero contentissimo. Quella viola fu un’esperienza breve ma intensa. Alla fine arrivammo terzi, purtroppo. E dico purtroppo perché se non ci fossero stati l’infortunio di Batistuta e la fuga di Edmundo avremmo potuto sognare fino alla fine. Mettere una toppa alle loro assenze era dura”.
La Fiesole continua a tuonare: “Cambiare lo stemma con questa leggerezza. La curva non apprezza”