Il calcio piange Davide Astori, il capitano della Fiorentina tragicamente scomparso nella notte tra sabato e ieri. A Udine ieri intorno alle 15 è arrivata la famiglia, da Bergamo: il padre Renato, la madre Anna e i fratelli più grandi di Davide, il trentacinquenne architetto Bruno e il quarantaduenne geometra Marco.
Intorno alle 18.30 da Firenze sono stati raggiunti anche dalla compagna di Astori, Francesca Fioretti. I due si erano conosciuti nel 2013 e avevano una figlia, Vittoria, di 2 anni. Inconsolabile mamma Anna, che, stretta nell’abbraccio del marito e dei figli, ha rivisto il suo Davide. Immagini strazianti come il “saluto” della compagna Francesca, arrivata coprendosi il volto e con gli occhi gonfi dal pianto. Ora tocca a lei crescere la piccola Vittoria, ma il mondo del calcio già si mobilita per aiutarla. Non sarà sola.
A Udine non è voluto mancare neppure Diego Della Valle che, dopo aver parlato con il fratello Andrea (andato a Firenze), con un volo privato è partito dal Marocco. Ha annullato tutti i suoi impegni e in una manciata d’ore, a bordo di un minivan nero, era già alla camera mortuaria. Voleva assolutamente incontrare di persona i genitori e la compagna di Davide. E’ entrato alle 17.30 ed è uscito, senza parlare, alle 19 insieme ad Antognoni per tornare con lui a Firenze. Non è ancora chiaro se i funerali si terranno a Firenze, dove il giocatore viveva, o a San Pellegrino. Quando? Forse mercoledì o giovedì. Di certo ci saranno tutti i vertici del mondo del calcio. Astori non lo dimenticherà nessuno.
Corriere dello Sport