Alino Diamanti, ex giocatore della Fiorentina, sarà l’allenatore della squadra U18 del Melbourne FC, che parteciperà al torneo di Viareggio. L’ex calciatore a margine della conferenza di presentazione, ha parlato anche della Fiorentina del presente e della sua esperienza in viola, dove ha giocato 6 mesi collezionando 18 presente e 2 gol in tutte le competizioni, queste le sue parole raccolte da Radio Bruno:
“Sono arrivato e abbiamo fatto 10 vittorie di seguito, io arrivai perchè c’era casino nello spogliatoio, mi dissero che mancava una seconda punta e uno che ci mette a posto lo spogliatoio. In 4/5 giorni misi a posto tutto, lo spogliatoio era un po a gruppetti, siamo riusciti a fare bene subito. Poi arrivò Salah e mi ricordo che negli allenamenti si pensava “Ma chi è questo, ma chi ce lo ha mandato, se era buono lo davano a noi” e invece poi era buono. Io avevo anche un bellissimo rapporto con lui.
Mi ricordo si fece anche una vittoria importante in Coppa Italia contro la Juventus, quando siamo tornati a Firenze dalla stazione non riuscivo ad andare via con la macchina per la troppa gente che c’era. Son cose belle, son sempre stato poco a Firenze, mi meritavo di stare di più. Nella società vecchia più che un giocatore piaceva e più lo mandavano via perchè loro dovevano essere gli uomini, i protagonisti.
Ho detto a Pradè che voglio andare al Viola Park, appena posso ci vado, sia perchè voglio tornare a salutare chi conosco e siamo perchè sono molto curioso, me ne hanno parlato bene, vado a scroccargli un pranzo. Italiano non lo conosco di persona, non ho visto tantissime partite, ma sicuramente sta facendo bene, gli manca il centravanti, pigliamo sto centravanti. Magari Belotti potrebbe cambiare l’annata della Fiorentina, se sta bene può fare dei gol”
ITALIANO HA PARLATO CON I GIOCATORI MIGLIORI
Italiano ha chiamato a raccolta i suoi leader. Colloqui anche con Nico e Bonaventura
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