Roberto De Ponti, direttore del Corriere Fiorentino, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno, parlando dell’intervista di Rocco Commisso al suo giornale. Queste le sue parole:
Sui rapporti con Commisso: “Prima i rapporti erano complicati, causati da un equivoco, una parola interpretata in un modo invece che in un altro. Adesso evidentemente i tempi erano maturi per confrontarsi di persona, il risultato è stata l’intervista. Ci siamo visti martedì al Viola Park, e da giornalista professionista ho semplicemente riportato le sue parole. Se ci sono polemiche tra l’ex sindaco e Commisso sono situazioni che devono vedere loro due, l’intervista riporta parola per parola quanto detto da lui.”
Sulla situazione stadio: “Credo che sia interesse di tutti trovare un percorso per lo stadio, che deve essere condiviso dalla Fiorentina. La società ha bisogno che venga definito nel più breve tempo possibile, ciò significa che, se la Fiorentina darà una mano alle condizioni che stabiliranno insieme al comune, i tempi possono ridursi. Insomma, come andrà avanti lo definiranno loro, ma tendo ad escludere che lo stadio sarà finito per il centenario della Fiorentina. So che non è bello vedere le ruspe in curva e la tribuna vuota e diroccata, però lo stadio non si fa in un giorno.
Il progetto quello è, quello resta. Di sicuro Commisso e la sindaca Funaro si vedranno entro il prossimo fine settimana, metteranno sul tavolo i propri punti di vista e le proprie idee. La Fiorentina vuole sapere come cambia il programma dei lavori se resterà sempre a Firenze, così come i costi. La sindaca risponderà e presenterà il prezzo: a quel punto la Fiorentina può decidere di dare una mano a coprirli, chiedendo qualcosa in cambio. Sostanzialmente è una trattativa.”
Aureliano arbitrerà Empoli-Fiorentina. Precedenti negativi per i viola: 1 pareggio e 2 sconfitte