“Avete già venduto Chiesa all’Inter? No, no, Chiesa sta qui». Se poi ci starà anche in futuro è presto per dirlo ma intanto Commisso mette un altro tassellino sulla questione Chiesa, rispondendo a domanda diretta dei conduttori di «Un giorno da pecora» su Radio 1. Quesito giunto per la recente «previsione» di Matteo Renzi sul futuro nerazzurro dell’esterno. Federico ha il contratto in scadenza nel 2022, ma il vento è cambiato. Chiesa parla sempre più spesso da viola convinto, ribadisce il rapporto straordinario con proprietà e dirigenza. Perciò l’ipotesi prolungamento (e adeguamento) è sempre più plausibile.
Un fiume in piena: idee, investimenti, aiuti (compresi i 250mila euro donati agli ospedali fiorentini). «Manderò 10 mila mascherine a Marina di Gioiosa Ionica. E regaleremo cinquemila uova di Pasqua agli eroi di questa situazione, medici, infermieri, operatori». Poi spazio al campionato. «Ripresa possibile? Speriamo, ma solo se ci saranno le condizioni. La salute viene prima di tutto. E ancora: «Ho già perso decine di milioni con le svalutazioni dei cartellini ed altro. Tutti dobbiamo fare dei sacrifici. Gli ingaggi dei calciatori sono la parte più corposa dei costi e ne stiamo parlando insieme”
La Gazzetta dello Sport