Durante la trasmissione “Viva el Futbol” Cassano ha parlato di Palladino e del momento della Fiorentina, queste le sue parole:
“Io ero scettico su Palladino, ci ho giocato insieme e non pensavo potesse fare l’allenatore perché era professionale, si allenava, non si voleva mai far male, non si voleva mai sporcare. Lui è sempre stato dove ha allenato con la difesa a 3, a Firenze non funzionava e ora gioca 4 con Dodò e Gosens che per altri allenatori sono attaccanti e non si mettono dietro, e due centrali come Comuzzo e Ranieri. Mi ha dato l’impressione che diventerà più forte e allenerà una grande squadra, ha personalità. Quando è arrivato ha provato Biraghi che era il suo capitano braccetto, non ha funzionato e gli ha detto vai a casa.
Ha puntato dal primo momento su Kean che a me non piace, ma Kean se fa bene gran merito va dato al suo allenatore che ha fiducia in lui. Caro Raffaele non pensavo che potessi fare l’allenatore invece sei un grandissimo allenatore; è la più grande sorpresa del campionato. Più della Lazio perché lui rispetto a Italiano ha cambiato completamente filosofia e gioca uomo su uomo.
I complimenti vanno fatti anche a Pradè che quando c’è da dare responsabilità e botte le danno sempre a lui, ma i complimenti non glieli fa mai nessuno, prende Gosens, Kean, Colpani e De Gea. Daniele è uno competente ed onesto, io gli darei tutti i miei soldi che so che li ritrovo come un euro in più perché è di un onestà allucinante.”
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