Il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno, esprimendo tutto il suo disappunto sull’uso dei 55 milioni di euro restituiti alla città di Firenze.
Sui 55 milioni: “Le risorse che arrivano alla città metropolitana devono essere utilizzate per altre priorità. Ad esempio, servirebbero per le scuole, la viabilità e il potenziamento di trasporti pubblici. Nella nostra visione, gli stadi di Serie A dovrebbero essere fatti dalle squadre; a Firenze c’era la possibilità di farlo con risorse private, ma non ciò non è avvenuto. L’opzione stadio era già stata bocciata dalla Commissione Europea, e secondo noi di Italia Viva le risorse destinate alla città metropolitana devono essere gestite in modo collettivo da tutti i sindaci dell’area fiorentina. In questo modo, invece, sono state destinate solo ed esclusivamente alla copertura dello stadio, che avrebbe dovuto essere finanziato dalla società.”
Sul Franchi e sull’eventuale mancanza di altre possibilità: “Non credo che lo stadio sarebbe diventato il nuovo Flaminio senza questi fondi. Il Franchi è un monumento ed è giusto che venga restaurato, ma con le risorse destinate a ciò. 95 milioni di euro sarebbero stati sufficienti per renderlo un luogo adibito a concerti, sport hub e tante altre cose. Dunque, non sarebbe morto se la Fiorentina e la Serie A se ne fossero andate. La Fiorentina aveva le possibilità di realizzare uno stadio di proprietà, basta vedere che Commisso ha già fatto un’opera straordinaria come il Viola Park. Lo stesso poteva avvenire con un nuovo stadio, proprio come accade un po’ ovunque, tranne che in Italia e in Francia. Perciò, ribadisco che le risorse pubbliche che sono state destinate alla copertura dovrebbero essere usate per altri progetti.”
Sulla Fiorentina: “La stagione della Fiorentina inizia adesso, con la Conference che può rappresentare quel valore in più anche per la squadra. Questa coppa tiene la concentrazione alta, può portare a risultati migliori e personalmente ho fiducia in questa seconda fase di stagione. Noi adesso abbiamo un Belotti in più, presto rientrerà Kouamé e avremo anche da giocare le semifinali di Coppa Italia. Penso che possiamo restare in corsa su tutti e tre i fronti, noi tifosi ci dobbiamo credere fino in fondo, nella speranza di poterci togliere delle grandi soddisfazioni.”
I CONVOCATI PER IL MACCABI HAIFA
I convocati della Fiorentina per il Maccabi Haifa: out Arthur, Martinez Quarta, Kouamé e Christensen