
Nel calcio del futuro l’allenamento della mente avrà la stessa importanza di quello per le gambe, perché è l’unica via per sbloccare completamente il potenziale di un giocatore. A dirlo, spesso, sono gli stessi protagonisti. Se qualcuno ha ancora qualche dubbio sull’importanza di questo aspetto può pensare alla parabola di Arthur Cabral in questa stagione. Goffo e includente fino a Capodanno, «vero» numero 9 da gennaio in poi, capace di trascinare la Fiorentina.
Dei 13 gol stagionali sono 9 quelli arrivati nei primi tre mesi del 2023, e uno solo a gennaio. Riassumendo, dal primo febbraio a oggi solo Osimhen del Napoli primo in classifica, con 10 reti, ha segnato di più. Lo scrive il Corriere Fiorentino.