28 Marzo 2024 · Ultimo aggiornamento: 22:17

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Aveva ragione Montella? Piatek perfetto, Cutrone altro flop. Perché continuare a sbagliare? Lo rivelano i numeri
Approfondimenti

Aveva ragione Montella? Piatek perfetto, Cutrone altro flop. Perché continuare a sbagliare? Lo rivelano i numeri

Flavio Ognissanti

27 Dicembre · 15:50

Aggiornamento: 27 Dicembre 2019 · 16:04

Condividi:

di Flavio Ognissanti

Classe 98, lo lancia Montella (si proprio lui) inizia segnando diversi gol con la maglia del Milan. Non dimostra grandi doti tecniche e fisiche ma ci mette l’anima. L’anno successivo Gattuso lo boccia, lo fa giocare ma alla fine il suo score è imbarazzante, in 34 partite segna la bellezza di 3 gol. Sulla panchina rossonera arriva Gianpaolo. Nemmeno il tempo di qualche allenamento e lo boccia anche lui. Dall’Inghilterra lo chiedono e il Wolverhampton sborsa 18 milioni per lui. Ma in Premier League è l’ennesimo flop, in 5 mesi soli 2 gol e adesso a gennaio è già in vendita, lo avevano comprato solo pochi mesi fa. Eppure hanno già capito che non è all’altezza.

A Firenze due giovani li abbiamo, uno si chiama Vlahovic e l’altro si chiama Pedro. Davvero qualcuno pensa che l’ennesimo giovane (che in vita sua non ha mai fatto gol) possa risolvere i problemi in attacco della Fiorentina?

Che senso avrebbe puntare sull’ennesima scommessa bocciata da tanti altri?

La società viola ha fatto la scelta di prendere in panchina Iachini per via della paura di andare in serie B. Ergo, la volontà è quella di prendere giocatori pronti. Cutrone non lo è, non porta in dote gol. Se bisogna far crescere un giovane questo c’è e si chiamare Dusan Vlahovic insieme con Pedro (costato 15 milioni)

Un attaccante va preso, ma deve essere un centravanti vero, capace di segnare gol e di migliorare la squadra. Questa mattina la Gazzetta dello Sport ha fatto il nome di Piatek, classe 95. Ecco, il polacco potrebbe essere il colpo perfetto.

Attaccante in cerca di rilancio che lo scorso anno ha segnato 31 gol tra coppa e campionato, titolare della nazionale polacca e titolare del Milan che ha appena preso Zlatan Ibrahimovic.

Piatek è un centravanti pronto, che nella sua storia ha segnato sempre. Quest’anno, come tutto il Milan, sta facendo fatica, ha segnato solo 4 gol. Pochi, ma pur sempre il doppio di quelli fatti da Cutrone in Premier League. Nella sua carriera il polacco i gol li ha sempre fatti tanti. Insomma, come mangiare e stare a guardare. Differenza di prezzo? Il Wolverhampton chiede circa 20 milioni per Cutrone (tra prestito oneroso e riscatto) il Milan invece vorrebbe una cifra tra i 25 e i 30 milioni per il polacco.

A inizio stagione, poi Vincenzo Montella lo ha ripetuto anche nelle sue ultime interviste, il tecnico viola disse “bisogna vedere la storia dei nostri calciatori per vedere quanti gol hanno nelle loro corde”. Mai quelle parole furono più profetiche. Nella squadra viola non ci sono giocatori che hanno segnato tanti gol nella loro storia. E hanno continuato a non farli nemmeno quest’anno. Perché continuare a puntare su giocatori che non hanno mai segnato tanto? Non bisognerebbe invertire la rotta?

Dopo anni di Simeone, Falcinelli, Thereau e Boateng la Fiorentina vuole attaccanti veri, bomber pronti che nella loro storia abbiano score da centravanti. Basta scommesse, basta giovani da rilanciare e da far sbocciare. I nostri bastano e avanzano. Adesso servono cose concrete. La classifica è sotto gli occhi di tutti.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717

© Copyright 2020 - 2024 | Designed and developed by Kobold Studio