Emiliano Viviano ha parlato alla Gazzetta dello Sport, queste le sue parole:
“Semplici parla fiorentino come me e se c’è una cosa nel calcio che non si può discutere sono i numeri, e lui i numeri li ha fatti. A proposito di Firenze: io risulto nato a Fiesole perché alla mia mamma piaceva l’ospedale di là, ma io sono di Peretola, dall’altra parte: e tutti, da sempre, si sbagliano.
Se a 22 anni avessi avuto la testa di ora, forse la mia carriera sarebbe stata diversa: ma mi è piaciuto quel che ho fatto, ho anche coronato il sogno di giocare nella mia Fiorentina.”