Come scrive questa mattina Tuttosport, a Italiano il compito di ripartire dopo l’amara notte di Torino che ha spezzato un sogno e portato a galla certe virtù ma anche stavolta errori (il rilancio incauto di Dragowski, l’impiego di Ikoné in mediana) e limiti (solito possesso palla ma stavolta senza incisività: contro una Juve così così sono arrivati finora tre sconfitte tutte senza gol segnati).
«Non penso ci saranno contraccolpi: sapevamo di dover fare un mezzo miracolo, la gara di Torino ci darà una marcia in più in vista delle prossime 6 sfide che valgono 18 punti» l’appello del tecnico non esente stavolta da critiche e comunque alle prese con l’emergenza: mercoledì mancavano Castrovilli (operato ieri al ginocchio: rientro previsto tra 8-10 mesi), Milenkovic ko in extremis per un attacco gastrointestinale, Bonaventura e Odriozola in panchina ma non ritenuti ancora pronti dopo un lungo stop).
A questi si aggiunge pure Torreira, altro titolarissimo, per una lesione addominale di 1° grado che gli farà saltare le gare con Salernitana, Udinese e Milan puntando a rientrare per lo scontro diretto con la Roma. «Peccato per la mancata finale e l’infortunio che mi terrà fuori per un po’ di tempo ma ho fiducia nei compagni, abbiamo dimostrato di essere pronti per cose importanti» il post di Torreira.
Nel clan viola si cerca subito di voltare pagina confidando che il ko con la Juve non lasci scorie nello sprint per l’Europa. Poi arriverà il momento dei bilanci, dei programmi, dei confronti: la notte di Torino ha dimostrato, ammesso ce ne fosse bisogno, che se vuoi competere con le big occorre investire e potenziare la rosa, non cedere i migliori nel bel mezzo della stagione…
Torreira annuncia: “Questo infortunio mi porterà fuori dal campo per un po’ di tempo”