Maurizio Sarri e il Napoli di Aurelio De Laurentiis, il tempo della luna di miele è finito. Dal disaccordo su come sia stata gestita la situazione Higuain, al mancato acquisto di un attaccante fino ad arrivare alla polemica tra l’allenatore e il presidente in diretta tv sulla posizione in campo di Marek Hamsik.
Sarri ha un contratto con il Napoli fino al 2020, quindi ci sono ancora 4 anni di contratto, da questo punto di vista la situazione è più salda che mai. Ma gli ultimi scontri tra i due hanno riaperto le ferite dell’ultimo periodo. Così la posizione di Sarri non è più così salda come sembrerebbe, a decidere il tutto saranno come al solito i risultati, se il Napoli non dovesse entrare almeno tra le prime 3 in campionato il divorzio potrebbe arrivare inevitabile. Da Napoli ci raccontano di una situazione tutt’altro che serena. L’infortunio di Milik ha messo a nudo le pecche del mercato partenopeo.
Se Sarri dovesse lasciare Napoli alla fine di questa stagione, su di lui ci sarebbe fortissima la Fiorentina. Il club del quale Maurizio Sarri è tifoso e del quale è sempre stato il suo desiderio allenare, come tutti gli allenatori cresciuti in Toscana. Già quest’estate c’era stato un pour parler ma poi quelle chiacchiere sono rimaste tali per via della scelta della Fiorentina di continuare con Paulo Sousa e per via di quella del Napoli di andare avanti ancora con il proprio allenatore.
Alla fine di quest’anno però tutto potrebbe infiammarsi, con il futuro di Sousa che pare sempre più lontano da Firenze e quello di Sarri che potrebbe lasciare Napoli. A quel punto la trattativa sarebbe vera e Corvino andrebbe diretto su un tecnico perfetto per la Fiorentina per attaccamento, qualità e la possibilità di fare benissimo anche senza calciatori di primissimo piano. Il matrimonio tra Stefano Pioli e l’Inter fino al 2018 ha escluso un possibile cavallo dalla corsa per la panchina viola.
Per ora sono discorsi e previsioni, ma i risultati faranno la loro grande parte. Se ci dovessero essere due separazioni allora a quel punto si potrebbe dar vita ad un matrimonio che a Firenze già qualcuno sogna.
Flavio Ognissanti