Durante l’intervista concessa ad Alfredo Pedullà, il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato anche del motivo per il quale ha rifiutato l’offerta di allenare in Arabia Saudita:“A livello familiare ho avuto delle cose che mi hanno un po’ segnato, dunque era meglio ritornare in una lucidità totale per riuscire ad assorbire certi lutti. Anche quest’anno avevo una trattativa con una squadra saudita, nella quale avrei guadagnato in un mese quanto alla Lazio in un anno. Fin dall’anno scorso dissi che sarei andato dove mi avrebbe condotto il cuore, non i soldi”.
Quindi cifre altissime…
“Non m’interessa. Ho sempre fatto il calcio per passione, non vorrei iniziare ora a farlo per soldi”.
A Spalletti hanno fatto una proposta di 18 milioni a stagione, precisamente dall’Al Nassr. Cosa faresti al posto suo?
“Quello che ho fatto. Non andrei”.
Perché? Non è calcio?
“Non lo so, è un qualcosa che, se ci penso, non mi provoca reazioni emotive e non mi dà stimoli. Mi riuscirebbe difficile allenare là”.
Però stanno riuscendo a convincere tanti campioni in Arabia Saudita…
“Se portano i campioni là, io allenerò gli scarsi qui”.
Lo riporta alfredopedulla.com