L’ex portiere della Fiorentina ed attuale preparatore dei portieri del Bologna, Antonio Rosati, ha concesso un’intervista a Numero Diez, parlando del progetto dei viola e della sua nuova esperienza con i felsinei. Le sue parole:
“Penso che, già a partire da oggi con la partita di Coppa Italia, sarà dura superare il turno in una partita così importante. Poi penso alle partite che ci aspettano la settimana prossima: Juve, Benfica e Fiorentina. Saranno tre partite difficilissime, proveremo a trarre il massimo e l’importante è dare il 100% in ogni gara.
Che effetto farà ritrovare la Fiorentina? Sarà bello, ma sappiamo che è il bello di questo lavoro: provare nuove esperienze. Firenze è stata una parte importante della mia vita ma adesso, lavorativamente parlando, sono cambiate un paio di cose. Sarà emozionante incontrarli, spero in una bella partita ma si va avanti e ormai faccio parte di un’altra società in cui sono contento e mi auguro il meglio per questa avventura.
Ho vissuto l’esperienza di mister Italiano e posso attestare quanto lui abbia aiutato la società a crescere negli ultimi anni. Il mister è arrivato in una fase delicata, con una salvezza raggiunta alle ultime giornate. Invece, già dal primo anno abbiamo ottenuto risultati importanti come la qualificazione in Conference League e, poi, con le finali raggiunte sia in Coppa Italia che in Conference. Penso che siano grandi risultati, aldilà delle voci sulle finali perse. Ma io credo che per perdere una finale ci devi arrivare. Il mister ha fatto un grande lavoro a Firenze. Non posso giudicare l’operato di quest’anno perché è una squadra totalmente diversa. Se sono lì stanno facendo bene e vedremo cosa faranno a fine anno.
A Firenze c’è un buon progetto e la voglia di riportare in alto quei colori. Il presidente ci tiene e lo ha dimostrato con la costruzione del Viola Park. Credo che qualcosa voglia conquistarlo. C’eravamo quasi riusciti con le finali con Italiano, ma credo proprio che lui voglia continuare a provarci”.