Intervenuto ai microfoni di Dazn al termine della partita contro il Bologna, Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha sfogato tutta la sua rabbia e frustrazione per l’episodio del secondo gol concesso al Bologna: “Parlo pochissimo ma devo dire delle cose: sono avvelenato, anzi. Siamo incazzati. Metti tutto quello che vuoi, ma perdere per una situazione così non va bene. Si vede benissimo il gomito dell’attaccante sulla testa del difensore. Forse non abbiamo capito niente del regolamento. Tre minuti di VAR per il fuorigioco di Arnautovic e non vedi quel fallo? Non capisco. La squadra non è brillante, non è quella dell’anno scorso e ci entrerà l’allenatore. Ma chiediamo spiegazioni in maniera educata: le società stanno cercando di aiutare gli arbitri però così non va bene. Vogliamo spiegazioni: vorrei capire bene perché non l’ha fischiata. Non è un fallo così netto da mettere in discussione l’azione? Con una gomitata sulla nuca?. Almeno dire che si è sbagliato. Invece è cambiato l’approccio e c’è altezzosità”.
Il VAR avrà valutato anche il fallo…
“E allora cosa ci fa lì il VAR Maggioni? Più fallo di questo non esiste. È talmente evidente e lampante che lo vedevi in maniera chiara dal campo, poi lo rivedi anche e sei sicuro al 100% che la rete verrà annullata. Poi cambiano le situazioni”.
Preoccupato perché la squadra non vince?
“È normale, come facciamo a non averla. Ma io come società devo intervenire su certi episodi. È un errore e vorrei che domani venisse detto dal designatore che è stato fatto un errore così come un errore l’ha fatto Igor sul gol”.
GOMITATA DI KASIUS A QUARTA E BOLOGNA IN VANTAGGIO. PER ORSATO È TUTTO REGOLARE E NON LO VA NEMMENO A RIGUARDARE
Italiano: “Responsabilità è mia, abbiamo regalato la vittoria al Bologna, non potevamo mai perdere”