Giorgio Perinetti è intervenuto ai microfoni di Lady Radio.
Ecco le sue parole: “Prandelli ha caratteristiche più consone di Iachini ad interpretare il bello di Firenze, ma ci vuole tempo per trasformare una mentalità, non so se il mercato di gennaio potrà migliorare la rosa. Il problema del gol? Io mi ricordo un Cutrone che segnava con facilità di gol, c’è Vlahovic che ha fatto intravedere ottime qualità, ho avuto Kouame al Genoa e me lo ricordo su ottimi livelli, lo stesso Callejon ha un’attitudini alla rete. Forse manca un killer dell’area, ma forse è un problema di pressioni su giocatori giovani. Piatek? E’ un finalizzatore, è un giocatore molto opportunista che trova abbastanza bene la porta. Il suo limite è che non sa muoversi al meglio con i compagni di squadra. Tra lui e Kouamè c’era una buona intesa. Kouamè? E’ un calciatore che ama spaziare, dà il meglio di sè in appoggio ad una punta, ha un grande stacco di testa e mi ricordo una partita col Napoli in cui vinse tutti i duelli aerei con Koulibaly”.
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