L’ex portiere viola Gianmatteo Mareggini ha commentato legata viola col Sassuolo: “Brutto momento per la Fiorentina, ma poteva essere anche peggiore. Aver recuperato due gol a Sassuolo è un vanto non da poco, una squadra finita non recupera così una partita. Avere recuperato questa partita è stato determinante per il morale. Ha fatto capire che questa squadra è ancora viva. Però bisogna essere coscienti, le qualità di questa squadra non sono per arrivare in posizioni di primo piano. Ci sono giocatori che non stanno rendendo quanto dovuto, penso a Pjaca. Io ho visto allo stadio nella partita con la Juventus. Non paragono la Fiorentina ai bianconeri, ma ho guardato attentamente la Fiorentina e ho visto diversi giocatori che mi fanno chiedere perché giochino così pochi italiani se questi sono gli stranieri”.
“Lafont? io vado contro corrente: ero un estimatore di Tatarusanu nonostante tutti dicessero che non era all’altezza. Secondo me il francese è un prospetto interessante: un gol (quello dell’1-0, ndr) lo prende perché ha il coraggio di uscire con il pugno e indirizza la palla dalla parte opposta, com’è giusto che sia. Poi non si può pretendere la precisione millimetrica. Tecnicamente l’intervento in uscita di pugno era giusto, non perfetto perché avrebbe dovuto lanciare il pallone verso il calcio d’angolo. Ma i difensori sono contenti quando c’è un portiere che esce. Con i piedi lo vedo rustico, però ci si può lavorare. Le doti fisiche e reattive di questo portiere sono importanti. Da allenatore portieri con questo ragazzo ci lavorerei bene: non è perfetto e non ancora pulito tecnicamente, però ha basi ottime e ci si può lavorare bene”.
Radio Bruno Toscana