Ad Asseminello ieri tutti in campo per la seduta d’allenamento in vista del prossimo impegno di campionato. Unica eccezione Gianluca Lapadula, che ha lavorato a parte per smaltire i postumi di una contusione subita durante Cagliari-Verona. L’appuntamento con la 15esima giornata è fissato per le 12.30 di domenica allo stadio Franchi di Firenze, dove ad attendere i rossoblù ci sarà una Fiorentina reduce dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia nel derby toscano contro l’Empoli. Ribaltato lo svantaggio iniziale, la squadra di Palladino è stata raggiunta nel finale dal 2-2 siglato da Esposito, per poi cedere ai rigori per gli errori decisivi di Kean e Ranieri. Eppure tra i viola non mancava nessun titolare, a parte il portiere De Gea e naturalmente il centrocampista Bove ancora ricoverato in seguito al malore accusato in campo domenica scorsa, al quale tutto lo stadio ha offerto il proprio omaggio.
Il Cagliari troverà quindi un avversario motivato a riscattarsi subito davanti al proprio pubblico, uno scenario che renderà la partita ancora più ostica per gli uomini di Nicola. Sotto il profilo tattico, l’allenatore dei sardi affronterà una formazione schierata proprio con lo stesso modulo 4-2-3-1 diventato ormai abituale per il Cagliari e sarà interessante verificare se non sarà proprio questa circostanza a indurlo ad una variazione sul tema. Lo stesso Nicola recentemente ha infatti rivelato che la squadra sta lavorando anche su possibili novità tattiche che permettano l’inserimento di quei giocatori che hanno trovato poco spazio con l’attuale assetto. Lo scrive la Rai
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