A Marzo scorso nella conferenza di presentazione del progetto della nuova cittadella viola con nuovo stadio annesso dello scorso anno, era stata posta ottimisticamente la data del 2021 per vedere la prima partita della squadra viola nel nuovo stadio.
Questo però non sarà possibile perché, sebbene il Comune abbia fatto tutto il possibile per velocizzare le procedure, l’iter burocratico fa sì che la Mercafir non possa abbandonare l’attuale luogo dove in futuro sorgerà lo stadio prima di quell’anno. E la Fiorentina potrà quindi cominciare a costruire solo dal 2022, con la fine dei lavori per la realizzazione della cittadella viola che slitta al 2024.
Quali sono dunque le scadenze, adesso? Nell’incontro avvenuto il 9 novembre tra il sindaco Nardella, Mario Cognigni e la responsabile del progetto Maffioletti si è fatto il primo cronoprogramma, con i passi per definire la consegna del progetto definitivo da parte della Fiorentina.
Resta la data del 31 dicembre, è molto probabile siano concesse altre proroghe alla società viola. Anche perché non ha senso porre adesso questo limite se lo spazio di Novoli non si può liberare prima di tre anni.
La Nazione