Questo è quello che scrive La Nazione questa mattina su Kalinic e Badelj:
Un’altra delle priorità viola sarà anche il futuro di Kalinic. Anche qui la società vorrebbe puntare sul classico ’non è in vendita’, ma quanto accaduto a gennaio (con il no al trasferimento dorato in Cina), sembra mettere il croato in una posizione di forza. In altre parole lo scenario, o meglio il bivio al quale potrebbero trovarsi la Fiorentina e quindi lo stesso Kalinic è questo: che fare se alla porta dell’attaccante bussano, con l’offerta giusta, come pare, club del calibro del Borussia Dortmund?
Nell’agenda della società viola c’è poi spazio per altre situazioni da risolvere il prima possibile. Prendiamo Badelj. Dopo troppi mesi di messaggi cifrati (del giocatore), atteggiamenti polemici (il procuratore del croato) e prese di posizione rigide (Corvino), è arrivato il momento di risolvere – in un modo o nell’altro – la questione. Il rischio soprattutto per la Fiorentina è di andare incontro allo svincolo di Badelj (contratto in scadenza nel giugno 2018) con la conseguenza di perdere il centrocampista a zero euro già a partire dalla fine del prossimo mercato d’inverno.