E se una volta tanto la fortuna l’avremmo avuta noi?
Una giornata bellissima che poteva diventare perfetta se solo quel rigore fosse entrato, e aggiungiamoci anche se il tiro spettacolare di Amrabat non fosse stato parato da Perin.
Troppi se? È vero troppi, ma è l’idea che ci siamo fatti tutti. Li abbiamo dominati in ogni parte del campo, alla fine della partita il grafico delle zone di campo occupate dai giocatori bianconeri, era impietoso. Hanno passato il 52% della loro partita in difesa.
Il merito è stato tutto nostro. Per questo sono convinto che se quel rigore fosse entrato e noi fossimo rientrati in campo nel secondo tempo, così come abbiamo fatto, i tre punti li avremmo portati a casa.
È dire che la giornata sembrava dare segnali poco incoraggianti. Il diluvio che attanagliava Firenze da ieri notte, che non ci ha permesso di tirare su la coreografia, la preoccupazione di vedersi l’ennesimo partita sotto l’acqua. E volendo andare nel personale, il mio treno che ha fatto un ritardo di ben 38 minuti e che rischiava di farmi saltare la partita.
Ad un certo punto, invece, è tornata l’estate. Un sole che spaccava le pietre, e noi abbiamo iniziato a spaccare la partita. Alla fine però il primo gol l’hanno fatto loro con la loro solita fortuna, ma poco importava, noi in campo c’eravamo e lo stavamo dimostrando.
Sono bastati infatti appena venti minuti per pareggiare. Assist chirurgico di Sottil e gol del nuovo idolo Kouamè. Hai visto a volte come è bello giocare in verticale? Proviamolo più spesso.
Kouamè è stato autore di una pregevole partita. Oltre al gol, si e dannato su tutti i palloni senza mai fermarsi, un vero e proprio tornado viola.
Il calcio è davvero strano, quest’anno sotto l’ombrellone con mio figlio discutevamo proprio di Kouamè e scherzando ci dicemmo: “ma perché non lo proviamo quest’anno?” .
Certo non potevamo immaginare che oggi quando è uscito lui ed è entrato Ikone, avremmo imprecato verso il Mister, ma tant’è che l’ivoriano al momento sta sopra di due scalini all impalpabile francese.
Salta l’uomo, corre, lotta, insomma un giocatore così ci serviva. Che Ikone prendesse esempio dall’ abnegazione di questo ragazzo.
Altro tassello che migliora prestazione dopo prestazione è Dodo. Senza voler fare il fenomeno, vi dico che per me è meglio di Odriozola, perché ha una cosa in più, sa anche difendere. Che bello riavere un terzino destro dopo anni di nulla assoluto su quella fascia.
E AM-RA-BAT che altra partita ha fatto? Se con il Napoli lo avevano visto anche in curva a vendere i borghetti, oggi nello stacco tra il primo e secondo tempo, girava voce che era al Fiorentina store a firmare autografi. Riesce a stare ovunque, si fa dare sempre palla con una personalità disarmante. Ormai è imprescindibile.
Sono molto dispiaciuto per come è andata, come penso tutti voi, quel rigore Jovic l’ha tirato in maniera perfetta, ma quando lo tiri perfetto o prendi il palo o la traversa, e così. E pensare che oggi avevo portato tutta la famiglia, e quel rigore Jovic l’ha tirato proprio davanti a noi, avrei goduto tre volte se avesse segnato, ma ahimè non tutto può andare come vogliamo.
Tra l’altro oggi il serbo è apparso troppo immobile, e forse quel gol avrebbe contribuito al suo sblocco mentale e di condizione, peccato speriamo che il ragazzo si farà, e quest’altr’anno giocherà con la maglia numero 7 (de Gregori docet).
Ad ogni modo, se giocassimo sempre così è riuscissimo a fare anche qualche gol, io penso che sarebbe difficile per tutti venire al Franchi ed imporsi. Se poi facessimo lo stesso anche fuori le mura casalinghe, beh allora potremmo sognare davvero in grande. Quindi tocca che si sblocchino gli altri.
Non faccio più i nomi, ormai si sanno. Si conoscono quelli che devono svegliarsi. Se si svegliano anche loro, allora dovranno iniziare a tremare tutti, perché la Fiorentina quest’anno può davvero essere la rivelazione, e potrebbe davvero regalare un trofeo ai suoi tifosi che sono a bocca asciutta da 21 anni.
JAMME GUAGLIÙ, IO CE CREDO!
Lo scugnizzo viola
SOTTIL: “C’È AMAREZZA, POTEVAMO FARE DI PIÙ. POSSIAMO GIOCARCELA CON TUTTI, ADESSO TESTA AL RIGA”