
Vincenzo Italiano ha parlato dalla sala stampa di San Siro, queste le sue parole dopo la sconfitta contro il Milan dell’allenatore della Fiorentina:
“Se il tiro va sul braccio è rigore netto, lo devo ancora rivedere. Non è la prima volta che capita una partita del genere, non possiamo non fare nemmeno un gol dopo una partita del genere, c’è rammarico e frustrazione. La soluzione può essere ferocia, talento. Peccato, giocare cosi a San Siro è un grande merito. Non è sfortuna, nel calcio la sfortuna è il 2% al massimo
Quando alleni un gruppo con tanti giocatori di attacco devi solo dargli gli strumenti per fare gol, creiamo un’infinità di situazioni, ognuno di noi deve trovare il guizzo. Un secondo tempo del genere grande merito della Fiorentina, se giochiamo sempre cosi e troviamo il modo per sbloccare certe situazioni faremo gol e porteremo punti in più
Siamo forti ma non siamo fortissimi. Essere fortissimi non perdi oggi, non perdi a Roma contro la Lazio, non perdi punti contro Lecce e Frosinone. Ci manca qualcosa per essere una super squadra e io conosco solo un rimedio, quello del lavoro.
Kayode negli ultimi 2 giorni ha risentito dolore, dopo che si era allenato abbiamo preferito lasciarlo a casa, vediamo nelle prossime partite
Abbiamo avuto il grande merito di aver messo nella sua metà campo il Milan, non facciamo ripartire il Milan, non abbiamo concesso molto, stiamo crescendo da questo punto di vista ma ci manca tutto il resto e non ci permette di portare punti. Dobbiamo crescere sotto questo punto di vista”
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