Notte fonda in casa Sassuolo. La squadra guidata da mister Ballardini esce con le ossa rotte dallo scontro salvezza del “Mapei Stadium” contro il Lecce di , con i salentini che hanno completamente travolto i neroverdi grazie a netto 0 a 3 firmato Gendrey, Dorgu e Piccoli. Adesso, la salvezza si fa sempre più complicata per il Sassuolo, che occupa la penultima posizione in classifica con un misero bottino di 26 punti.
Proprio per questo, la sfida di domenica prossima contro la Fiorentina potrebbe rivelarsi decisiva per accorciare in classifica e avvicinarsi alle posizioni che garantirebbero la permanenza in Serie A nella stagione 2024-2025. Il Sassuolo ha vinto solo una partita nel girone di ritorno, contro il Frosinone per 1 a 0, mentre la vittoria precedente risale proprio al confronto contro la Fiorentina lo scorso 6 gennaio. Nemmeno il calendario sembra sorridere ai neroverdi, che oltre ai gigliati dovranno affrontare l’Inter, la Lazio, il Genoa e il Cagliari, avversari molto scomodi in ottica salvezza. Settimana prossima Ballardini dovrà fare a meno anche di Laurienté, ammonito quest’oggi e squalificato per la trasferta di Firenze dal momento che era diffidato.
Insomma, ad oggi la retrocessione del Sassuolo sembra tutt’altro che utopia, un risultato difficilmente ipotizzabile a inizio anno vista la qualità della rosa neroverde e i discreti risultati ottenuti negli scorsi campionati.
COMMISSO NON VUOLE VENDERE LA FIORENTINA