“La scelta non è facile – ha detto Francesco Graziani al Corriere dello Sport – perchè sia Cutrone che Vlahovic sono due giovani dalle grandi qualità. Fatti però due conti e individuato chi ha le caratteristiche migliori per integrarsi con li altri nel gioco di Iachini, allora io dico che mi terrei l’ex Milan e manderei il serbo a giocare un anno altrove ovviamente in prestito, considerando che è un 2000 dalle potenzialità elevate ancorché non del tutto espresse finora: esempio, Lecce sarebbe la collocazione ideale. I giallorossi vogliono tornare subito in Serie A e Corvino lo conosce bene”.