Il giornalista Angelo Giorgetti è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno in vista della sfida di semifinale di Conference League tra Fiorentina e Club Brugge. Queste le sue parole:
Sul clima pre Fiorentina-Club Brugge: “A Firenze siamo alla fine di un ciclo, la partita che ci aspetta è simile ad altre ma molto più importante. Personalmente sono curioso di vedere come questo gruppo possa esprimersi, mettendo in campo il proprio orgoglio. Il clima direi che è molto elettrico, siamo molto al limite tra fare un’impresa e la contestazione.”
Su Italiano: “Italiano ha molta autostima, rimpiangeremo in futuro il sentimento e la carica che riesce a trasmettere alla squadra. Per quanto riguarda il resto, il suo modo di mandare in campo la squadra è un po’ più da brividi, forse rimpiangeremo meno come fa giocare la squadra.”
Sui terzini contro il Club Brugge: “Kayode ha un gran motore, lo vedo bene in entrambe le fasi (offensiva e difensiva) anche se commette qualche errore sulle chiusure. Per me domani giocherà Dodo, soprattutto per il suo status, esperienza e abitudine a questo genere di partite. A sinistra credo che giocherà Biraghi; Parisi mi è piaciuto con il Sassuolo, ma avevi davanti una squadra a cui non è riuscito praticamente niente. Parisi ha grandissime qualità tecniche, bisogna aggiungergli un po’ il valore della mentalità che quest’anno gli è mancata vista la pressione della piazza e dell’allenatore. Si parla pur sempre di un ragazzo del 2000.”
Su chi giocherà contro il Club Brugge: “Sicuramente Belotti gioca domani, Kouame è più una seconda punta o un esterno quindi è giusto far giocare Belotti là davanti. Sono contento che Nzola torni tra i convocati, mi dispiace umanamente per lui perché è pur sempre una persona e mi dispiace che abbia vissuto delle difficoltà. A sinistra giocherà Kouamé, anche se Sottil ha fatto bene, ma ripeto, contro il Sassuolo. Bisogna considerare che il Club Brugge è forte, è primo in Belgio, gioca in un campionato di un buon livello e possiede giocatori di grandissimo interesse. Se non sbaglio, ha già segnato 78 gol, è una macchina da gol e subisce poco, quindi il contesto sarà diverso rispetto a quello del Sassuolo. Vedremo come reagirà la Fiorentina e come si comporterà la squadra in una partita sicuramente più complicata e importante.”
OLIVER ARBITRA FIORENTINA-CLUB BRUGGE
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