I calciatori della Fiorentina si troveranno a Firenze per le consuete visite mediche dal 4 luglio. La partenza per il ritiro estivo di Moena è prevista per il 9 luglio.
Qui i viola giocheranno tre amichevoli contro squadre locali (come di consueto), con opzione per una quarta, nel caso in cui si dovessero rendere necessarie ulteriori conferme sui moduli di gioco provati durante le settimane di ritiro.
Concluso il ritiro, con la concessione di qualche giorno di vacanza per i calciatori, la squadra non tornerà a Firenze per riprendere gli allenamenti, ma si sposterà in Austria, nei dintorni di Innsbruck, dove rimarranno per un’ulteriore settimana. Al termine di essa, ci saranno altre amichevoli di rodaggio per l’inizio del campionato.
Questi impegni saranno molto impegnative contro due squadre tedesche di prima fascia come Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen.
Successivamente la comitiva si trasferirà in Portogallo, dove la riconciliazione tra Cognigni e Rui Costa ha portato all’accordo di un amichevole con il Benfica, cui ne seguirà un’altra ancor più prestigiosa con il Porto.
L’estate Viola dovrebbe concludersi a cavallo di ferragosto con la presentazione della squadra ai propri tifosi e con un’ulteriore amichevole di grande fascino, quasi sicuramente contro una squadra spagnola. Al momento i contatti si stanno infittendo con il Valencia, ma non c’è ancora l’accordo ufficiale tra i due club, in quanto gli spagnoli vorrebbero giocare il 14 agosto, ma non a Firenze, bensì al “Mestalla”.
C’è da tener presente che, stante gli impegni di molti giocatori della Fiorentina con le rispettive nazionali, molte di queste partite saranno disputate dalle cosiddette “seconde linee”, a meno che il nuovo direttore sportivo (Corvino?) non riesca a portare a Firenze giocatori di alto livello.
Ovviamente per tutta questa organizzazione estiva la Fiorentina deve “ringraziare” Alvaro Morata, che con il suo gol al Milan, ha regalato partite prestigiose e tanti ricavi provenienti da merchandising e diritti televisivi, così come una maggiore tranquillità nella preparazione estiva, essendo stati evitati i preliminari di Europa League, che la Fiorentina avrebbe dovuto giocare senza tutti i nazionali a inizio luglio.
Probabilmente non assisteremo alle amichevoli viste l’anno scorso, quando la Fiorentina si trovò ad affrontare Chelsea, Barcellona e Psg, squadre la cui portata tecnica è certamente superiore alla squadra viola, ma che la scelta di confrontarsi sin da subito con squadre di pari livello, permetterà di testare sin da subito la forza della squadra attesa in Europa da un torneo in cui dovrà confrontarsi con squadre del calibro di Manchester United, Inter, Zenit, Villarreal e tante altre che retrocederanno dalla Champions League.
Ora la palla passa al Calciomercato… I tifosi si augurano che il nuovo direttore sportivo consegni loro una squadra che possa ricalcare i brillanti risultati conseguiti nella prima parte della stagione appena terminata.
Raffaele La Russa