Il Campione del Mondo dell’82, Giuseppe Dossena, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno, dove ha parlato di Kean e Comuzzo, convocati da Spalletti per gli impegni contro il Belgio e Francia. Queste le sue parole:
“Kean e Comuzzo si meritano la Nazionale. Kean, in particolare, deve darsi delle priorità. Per Balotelli, per molto tempo, la priorità non era calcio, ma era altro. Ha perso delle occasioni nel mondo del calcio. C’è un tempo per tutto, per divertirsi, per stare con gli amici. Per i calciatori la priorità deve essere il calcio, anche se non deve essere un’ossessione, ma la tua priorità è quella. Kean in questo momento sta facendo cose eccezionali, la sua priorità è diventata il calcio, vuole dimostrare ed è nelle condizioni di poterlo fare.
Comuzzo? E’ titolare, gioca, se lo merita di essere lì. Il nostro paese è pieno di queste realtà, ma bisogna avere la pazienza, bisogna farli sbagliare e che siano messi nell’ambiente migliore. Se sono pronti, bisogna mandare in campo questi giovani. La Fiorentina ha le carte in regola per poter restare lì in classifica. Poi la cultura societaria, che serve a far crescere i giovani e i meno giovani, ha preso una spinta con l’acquisizione del centro sportivo. Chi entra lì è intrinsecamente motivato a dare il meglio, perché vede che c’è un progetto. I giocatori sono i primi che riconoscono l’organizzazione, la serietà il buon senso. Questa squadra può rimanerci. Firenze è una città che è dietro la squadra, quindi c’è tutto”.
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