L’appuntamento è stato ieri mattina, di buon’ora. Diego Della Valle, prima di ripartire, ha voluto incontrare tutti: lo staff dirigenziale al completo con Antognoni e il tecnico Pioli. A fare da cornice Villa La Massa, nella zona sud di Firenze. Mr Tod’s, in città dal venerdì sera per partecipare ad una cena di gala al Museo dell’Opera del Duomo organizzata in onore di Tim Cook, leader della Apple, ha fatto quadrato intorno alla sua Fiorentina «per ribadire il pieno sostegno e la vicinanza al tecnico, alla squadra e alla dirigenza tutta».
Della Valle è sceso in campo al fianco della Fiorentina. Ed ha voluto farlo di persona: un segnale decisivo, pure nei confronti della città. Pioli ha raccontato dell’incontro nato con l’idea di fare il punto della situazione e che ha lasciato la consapevolezza dell’attenzione – per altro sempre avvertita e rimarcata dallo stesso allenatore – da parte della proprietà per l’universo viola. Nessun passo indietro, dunque.
Quasi ad un mese dall’ultima volta in cui Diego era tornato, seppur a distanza, a parlare di Fiorentina, nella giornata inaugurale del salone mondiale della calzatura alla Fiera di Milano, e dopo l’incontro con il sindaco di Firenze andato in scena lo scorso settembre a Casette d’Ete, il patron ieri ha sancito un’altra tappa decisiva. L’obiettivo ora è quello di riportare la proprietà di nuovo allo stadio.
Il nuovo gruppo le tre “D”, dignità, dovere e divertimento che proprio Diego Della Valle aveva coniato, le incarna alla perfezione: il sostegno ed il coinvolgimento della proprietà è arrivato. Ora c’è solo da ritrovare la continuità di risultati. E nessuno vuole sbagliare.
Alessandro Rialti, Corriere dello Sport