Questi alcuni estratti dell’intervista di Tuttosport all’ex direttore generale della Fiorentina Pantaleo Corvino: “La soddisfazione più grande? Diciamo quando ho venduto Toni al Bayern e ho preso Osvaldo tra lo scetticismo generale. Il passaggio, lo capisco, era forte e ho sofferto moltissimo per tutto quello che si diceva. Il più grande rimpianto? Ho fatto due cicli a Firenze. Ma il rimpianto è legato al secondo, credo davvero di aver dato il meglio, allestendo la squadra più giovane d’Europa. Fui richiamato anche per sistemare i conti e tagliare un monte ingaggi insostenibile, da dimezzare. Non è stato semplice. Cosa ti attendi da Commisso? Che faccia molto bene. Ha già dimostrato intelligenza e bravura nel prendere la Fiorentina. Con Milenkovic, Castrovilli e Chiesa ha un patrimonio che equivale già all’investimento. Se è così perchè i Della Valle hanno venduto a quella cifra? Per un atto d’amore verso la città e la Fiorentina, sapendo di lasciarla con una persona capace e nelle condizioni di dare un grande futuro a questa società, a questa squadra”.