29 Marzo 2024 · Ultimo aggiornamento: 13:43

Labaro viola: il mondo viola minuto per minuto
Corriere Fiorentino, Agudelo e Saponara i due ex rinati allo Spezia: Italiano ha saputo valorizzarli
Rassegna Stampa

Corriere Fiorentino, Agudelo e Saponara i due ex rinati allo Spezia: Italiano ha saputo valorizzarli

Redazione

17 Febbraio · 11:39

Aggiornamento: 17 Febbraio 2021 · 11:39

Condividi:

Che non contasse il numero di centri ma quanto divertimento ci fosse nel giocare era una tesi cara all’indimenticata stella dell’Nba Kobe Bryant, ma senza scomodare altre discipline basterebbe osservare lo Spezia di Italiano, prossimo avversario della Fiorentina, per rendersi conto di quanto lontani siano gli stati d’animo delle due squadre.

I viola alle prese con una classifica che resta deludente nonostante qualche timido progresso, i liguri sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria sul Milan nell’ultimo turno. Di certo in questo momento si divertono di più gli uomini di Italiano che non quelli di Prandelli, e il danno oltre la beffa è che in vista di venerdì il tecnico viola dovrà guardarsi anche e soprattutto da due ex. Saponara e Agudelo sono infatti solo gli ultimi di una serie di calciatori che sembrano essersi ritrovati lontano da Firenze, segno inequivocabile di quanto siano profonde e intrecciate le spiegazioni alla crisi viola.

Entrambi protagonisti nel successo sui rossoneri Saponara e Agudelo rappresentano un patrimonio tecnico che alla Fiorentina avrebbe fatto un gran comodo, tanto più alla luce dell’incidenza pressoché nulla della panchina sui risultati. Da quando hanno lasciato la Fiorentina i due sono diventati elementi fondamentali della squadra bianconera, e se per Saponara l’impatto è stato fin da subito positivo, anche grazie alla doppietta in Coppa Italia contro la Roma, la crescita di Agudelo da inizio stagione è stata costante.

Grande merito va dato all’allenatore Italiano, che ha rivisto il ruolo del colombiano transitato a Firenze nella scorsa stagione ma sceso in campo soltanto in tre occasioni. Arrivato nel gennaio 2020, in prestito dal Genoa con un riscatto da 12 milioni di euro, Agudelo fu presentato come un centrocampista da trasformare in un novello Pizarro, davanti alla difesa, ma nei mesi in cui Iachini lo ha allenato la metamorfosi non è mai nemmeno cominciata. Diverso il discorso allo Spezia, dove è stato impiegato al centro della linea mediana solo nella sfida d’andata con i viola, salvo agire prima da attaccante esterno poi da falso nove, per l’assenza di Nzola, con ottimi risultati. Complice la fducia del tecnico, ed evidentemente anche il divertimento con il quale si sono inseriti negli schemi, Agudelo e Saponara guidano la truppa di coloro i quali hanno trovato fortuna altrove, un gruppo nel quale spiccano anche Chiesa sempre più inserito nella Juventus, Lirola che in attesa di risultati ha trovato nuovo minutaggio nel Marsiglia, ma soprattutto quel Muriel non riscattato dalla Fiorentina, prima del cambio di proprietà, che all’Atalanta è diventato tra gli attaccanti più prolifici della serie A pur entrando quasi sempre a partita in corso. Rimpianti che rischiano di aggiungersi alle recriminazioni per gli arrivi dal mercato non ancora fisicamente pronti, ma soprattutto un motivi in più per affrontare lo Spezia con la massima attenzione. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

LEGGI ANCHE, REPUBBLICA, FIORENTINA, RIBERY MARTORIATO DAGLI INFORTUNI, 22 ASSENZE IN POCO PIÙ DI UN ANNO

Repubblica, Fiorentina, Ribery martoriato dagli infortuni, 22 assenze in poco più di un anno

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Testata giornalistica | Autorizzazione Tribunale di Firenze n.6004 del 03/11/2015
Edimedia editore | Proprietario: Flavio Ognissanti | P. IVA: IT04217880717

© Copyright 2020 - 2024 | Designed and developed by Kobold Studio