Il Consiglio di amministrazione della Juventus, riunitosi nella giornata di venerdì 23 settembre sotto la presidenza di Andrea Agnelli, ha approvato il bilancio consolidato relativo alla stagione 2021-22, che ha evidenziato una perdita di 254,3 milioni di euro (a fronte dei 209,9 di giugno 2021). Si tratta della perdita più alta di sempre fatta registrare dal club bianconero che, inoltre, per il quinto anno di fila chiude l’esercizio in rosso. Ora il bilancio sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli azionisti, in programma il prossimo 28 ottobre all’Allianz Stadium.
“Per una corretta interpretazione dei dati – si legge nel comunicato diffuso della Juventus – occorre in primo luogo rilevare che l’esercizio 2021-22 è stato ancora significativamente penalizzato dal perdurare dell’emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19 e dalle conseguenti misure restrittive imposte da parte delle Autorità. La pandemia ha influenzato in misura rilevante – direttamente e indirettamente – i ricavi da gare, i ricavi da vendite di prodotti e licenze e i proventi da gestione diritti calciatori, con un conseguente inevitabile impatto negativo sia di natura economica che finanziaria”.
Come prevedibile, nessun provvedimento è stato disposto nei confronti di Massimiliano Allegri che quindi rimane in panchina nonostante il complicato avvio di stagione sia in campionato che in Champions League. Già nella mattinata di venerdì era filtrata l’indiscrezione secondo la quale il Consiglio di amministrazione della Juventus aveva optato per la conferma del tecnico. Lo riporta Eurosport
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