Un contratto fino al 2022, tante richieste, sopratutto dal Napoli, ma poca voglia di parlare di calciomercato. Federico Chiesa è partito titolare nel match perso 3-1 contro la Francia, risultando comunque tra i migliori azzurri: ennesima dimostrazione che è lui il miglior giovane esterno in prospettiva.
Classe 1997, Chiesa è stato il più giovane azzurro a distanza, in un duello a distanza con l’altro under in campo: Mbappè è comunque decisamente più avanti grazie all’esperienza maturata ad altissimi livelli con Monaco, PSG e Nazionale francese.
“Oggi ho osservato gente come Pogba, Griezmann e Mbappé, ambisco ad arrivare al loro livello dando il massimo con la maglia viola e quella azzurra” ha dichiarato Chiesa al termine della sfida di Nizza. “Di certo fa un effetto strano sfidarli in campo dopo averli visti solo in tv…”.
A proposito di maglia viola, si moltiplicano le voci sulle offerte partenopee per portarlo a Napoli: “Futuro? Non ci penso, io sono contento del contratto firmato con la Fiorentina. Ora voglio pensare solo a fare bene con la Nazionale e sfruttare questa opportunità”.
“L’Italia è su un’ottima strada, questa Nazionale diventerà una grande squadra” ha continuato Chiesa riguardo il futuro in azzurro. “Metteremo tutti in difficoltà, perché siamo destinati a crescere, sono a disposizione del nostro commissario tecnico al 100%”.
Titolare in una formazione sperimentale, Chiesa potrebbe comunque essere riproposto nel match amichevole di lunedì contro l’Olanda: un ulteriore passo importante per il figlio d’arte, in rapida crescita e pronto a diventare uno dei migliori Under 21 d’Europa.
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