L’ex centrocampista della Fiorentina, Mauro Bressan, ha rilasciato un’intervista al Corriere Fiorentino, ricordando l’iconica rovesciata realizzata contro il Barcellona in Champions League. Queste le parole dell’ex viola:
“La rovesciata? Non è stata la cosa migliore della mia partita. Per me la perla resta il colpo di tacco con cui mando in rete Balbo nel secondo tempo per la rete del 2 a 2. Fu Guardiola a respingere di testa e io poi feci gol in rovesciata. Mi ricordo anche che Guardiola vene sostituito da un giovanissimo Xavi. Le rovesciate le provavo spesso, i colpi di tacco no e per poco non ci lascio il ginocchio.
Quante volte l’ho rivista? Una volta al giorno di media e ogni tanto torno pure sulla classifica dei gol più spettacolari della Champions: Zidane, Ronaldo e Bressan. Mi fermo e mi chiedo se è vero, mi domando come sia possibile… Sì, in quella partita mancava Batistuta, avevamo però Rui Costa, tecnicamente il più grande calciatore con cui abbia giocato e persona eccezionale”.
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